Maria Groninga

"Il suo bambino è così sensibile!". - E allora? Cosa c'è di sbagliato? Forse suo figlio appartiene addirittura al gruppo delle persone altamente sensibili. Purtroppo, però, il termine "essere sensibile" viene spesso pronunciato con una sfumatura negativa. Potrebbe aver notato che suo figlio percepisce determinati stimoli, a prescindere dal livello, in modo particolarmente intenso o addirittura più prontamente di lei. Potrebbe anche essere che suo figlio si ritiri più spesso, che voglia stare da solo o che urli e si arrabbi ad alta voce da un secondo all'altro. Ma questo fa di suo figlio un "bambino altamente sensibile"? E se è così, come può affrontarlo, accompagnarlo e sostenerlo nella sua speciale vita emotiva? Si può educare un bambino altamente sensibile in modo diverso? Questo libro risponde anche alle domande sulla vita quotidiana in un asilo o sull'esperienza scolastica dei bambini altamente sensibili. Inoltre, diventa parte di un processo che inizia con lei stessa e che ha lo scopo di avvicinarla a suo figlio.