Pubblicato nel 1894, il “Trionfo della morte” conclude la cosiddetta trilogia dei Romanzi della Rosa dopo Il piacere e L'innocente. Giorgio Aurispa, il protagonista del romanzo, è un Superuomo annoiato dall’esistenza insulsa e mediocre dei suoi simili, ed è quindi impegnato in una continua ricerca di un nuovo senso della vita e di una perfezione spirituale fondata sull’autodominio. Il rapporto con la sua amante, Ippolita Sanzio, per la quale egli prova una attrazione erotica irresistibile, è vissuto come un limite ed un ostacolo alla sua ricerca, rendendolo schiavo del desiderio, fino a fargli identificare in lei “la Nemica” capace di assorbire le sue forze vitali. Troverà la morte gettandosi in acqua da uno scoglio, trascinando con sé Ippolita.
© 2018 Recitar Leggendo audiolibri (Audiolibro): 9781509484126
Data di uscita
Audiolibro: 10 giugno 2018
Pubblicato nel 1894, il “Trionfo della morte” conclude la cosiddetta trilogia dei Romanzi della Rosa dopo Il piacere e L'innocente. Giorgio Aurispa, il protagonista del romanzo, è un Superuomo annoiato dall’esistenza insulsa e mediocre dei suoi simili, ed è quindi impegnato in una continua ricerca di un nuovo senso della vita e di una perfezione spirituale fondata sull’autodominio. Il rapporto con la sua amante, Ippolita Sanzio, per la quale egli prova una attrazione erotica irresistibile, è vissuto come un limite ed un ostacolo alla sua ricerca, rendendolo schiavo del desiderio, fino a fargli identificare in lei “la Nemica” capace di assorbire le sue forze vitali. Troverà la morte gettandosi in acqua da uno scoglio, trascinando con sé Ippolita.
© 2018 Recitar Leggendo audiolibri (Audiolibro): 9781509484126
Data di uscita
Audiolibro: 10 giugno 2018
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Alice
21 ago 2022
Un po' lento nella seconda parte ma pieno di richiami alle maggiori teorie e correnti filosofiche del 1900. Uno dei migliori libri del vate
Fausto
1 apr 2020
Visionario e concreto, a volte sconvolgente, D'annunzio porta i personaggi verso la tragedia finale attraverso un dedalo di parole ed emozioni. Bellissima anche la dedica finale. Sommo!
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