4.5
Non-fiction
"Siamo soli nell'universo?" è una domanda che lascia un senso di vertigine a chiunque. Amedeo Balbi, nato all'alba degli anni '70, se la pone fin da quando era bambino. All'epoca erano tanti gli stimoli che potevano suscitare questo genere di curiosità in una mente giovane ed entusiasta: il ricordo recente della corsa allo spazio culminata con lo sbarco sulla Luna nel 1969, ma anche la serie Spazio 1999 del '76, Guerre stellari del '77, Goldrake del '78… Oggi, a distanza di quarant'anni, Balbi è un astrofisico e, quando ammira il cielo stellato con stupore immutato, si pone sempre la medesima domanda. Che cosa potrebbe dire a quel ragazzino degli anni '70 per non deluderlo? Non c'è ancora una risposta definitiva: sì o no. Però, la scienza ha fatto formidabili balzi in avanti e oggi abbiamo molti elementi nuovi per orientarci in quel luogo pieno di mistero e meraviglia che è l'universo. Questo libro è un volo emozionante, con qualche deviazione tra filosofia e storia della scienza, alla scoperta di queste ultime acquisizioni: fra le altre cose, Balbi ci dà un'idea realistica - e da far scoppiare la testa! - delle distanze siderali, ci spiega in quali particolari condizioni possa fiorire la vita (magari finora non l'abbiamo cercata al posto giusto!) e ci elettrizza facendoci seguire le sonde nello spazio e rivelandoci l'esistenza di un numero incommensurabile di pianeti extrasolari. È una rara combinazione di rigore scientifico, chiarezza divulgativa e passione, Dove sono tutti quanti?, una lettura che ci porta lontanissimo nel cosmo ma anche ci fa riflettere su noi stessi. Perché scoprire se siamo soli nell'universo è un tassello fondamentale per capire chi siamo.
© 2022 Rizzoli (Audiolibro): 9788831803366
Data di uscita
Audiolibro: 25 ottobre 2022
4.5
Non-fiction
"Siamo soli nell'universo?" è una domanda che lascia un senso di vertigine a chiunque. Amedeo Balbi, nato all'alba degli anni '70, se la pone fin da quando era bambino. All'epoca erano tanti gli stimoli che potevano suscitare questo genere di curiosità in una mente giovane ed entusiasta: il ricordo recente della corsa allo spazio culminata con lo sbarco sulla Luna nel 1969, ma anche la serie Spazio 1999 del '76, Guerre stellari del '77, Goldrake del '78… Oggi, a distanza di quarant'anni, Balbi è un astrofisico e, quando ammira il cielo stellato con stupore immutato, si pone sempre la medesima domanda. Che cosa potrebbe dire a quel ragazzino degli anni '70 per non deluderlo? Non c'è ancora una risposta definitiva: sì o no. Però, la scienza ha fatto formidabili balzi in avanti e oggi abbiamo molti elementi nuovi per orientarci in quel luogo pieno di mistero e meraviglia che è l'universo. Questo libro è un volo emozionante, con qualche deviazione tra filosofia e storia della scienza, alla scoperta di queste ultime acquisizioni: fra le altre cose, Balbi ci dà un'idea realistica - e da far scoppiare la testa! - delle distanze siderali, ci spiega in quali particolari condizioni possa fiorire la vita (magari finora non l'abbiamo cercata al posto giusto!) e ci elettrizza facendoci seguire le sonde nello spazio e rivelandoci l'esistenza di un numero incommensurabile di pianeti extrasolari. È una rara combinazione di rigore scientifico, chiarezza divulgativa e passione, Dove sono tutti quanti?, una lettura che ci porta lontanissimo nel cosmo ma anche ci fa riflettere su noi stessi. Perché scoprire se siamo soli nell'universo è un tassello fondamentale per capire chi siamo.
© 2022 Rizzoli (Audiolibro): 9788831803366
Data di uscita
Audiolibro: 25 ottobre 2022
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Gianluca
16 ott 2022
Scritto con grande visione e informazione scientifica
Giulia
11 nov 2022
Bel mix tra argomentazione scientifica e divulgazione. Mi incuriosiva il tema e ho trovato delle (non) risposte, non so valutare accuratezza o qualità della trattazione.
Luca
26 lug 2023
Amedeo Balbi è un astrofisico ed un grande divulgatore con i suoi libri e con il suo canale YouTube che seguo da tempo e del quale sono un grande fan . Questo libro contiene una quantità di intelligenti spunti di riflessioni basati sui risultati di rigorose esperienze scientifiche . Alle persone come me , fan degli atomisti , di Giordano Bruno , cresciute leggendo i libri di Carl Sagan , questo libro lascia un vago sapore amaro in bocca , non posso pensare che siamo soli nell’universo . In questo libro inoltre non si fa menzione dei viaggi a curvatura , quelli potrebbero colmare il problema della limitata (su scala cosmologica) velocità della luce . Spero sia solo il pessimismo che precede una grande scoperta . Forse anche Colombo era pessimista alla fine del viaggio , quando non sapeva che la terra l’avrebbe trovata entro pochi giorni …
carlo
19 lug 2023
Amedeo Balbi è l’unica prrsona con cui in questo momento uscirei a bere una birra.
Tiziano
11 dic 2023
Niente formule eppure così ciao e scientificoComplimenti
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