Cosa significa nascere, crescere, diventare adulti in una terra di nessuno, in un posto che pare fuori dal mondo? Pochi forse hanno sentito nominare la Transnistria, regione dell'ex Urss autoproclamatasi indipendente nel 1990 ma non riconosciuta da nessuno Stato. In Transnistria, ai tempi di questa storia, la criminalità era talmente diffusa che un anno di servizio in polizia ne valeva cinque, proprio come in guerra. Nel quartiere Fiume Basso si viveva seguendo la tradizione siberiana e i ragazzi si facevano le ossa scontrandosi con gli "sbirri" o i minorenni delle altre bande. Lanciando molotov contro il distretto di polizia, magari: "Quando le vedevo attraversare il muro e sentivo le piccole esplosioni seguite dalle grida degli sbirri e dai primi segni di fumo nero che come fantastici draghi si alzavano in aria, mi veniva da piangere tanto ero felice". La scuola della strada voleva che presto dal coltello si passasse alla pistola. "Eravamo abituati a parlare di galera come altri ragazzini parlano del servizio militare o di cosa faranno da grandi". Ma l'apprendistato del male e del bene, per la comunità siberiana, è complesso, perché si tratta d'imparare a essere un ossimoro, cioè un "criminale onesto". Con uno stile intenso ed espressivo, anche in virtù di una buona ma non perfetta padronanza dell'italiano, a tratti spiazzante, con una sua dimensione etica, oppure decisamente comico, Nicolai Lilin racconta un mondo incredibile, tragico, dove la ferocia e l'altruismo convivono con naturalezza.
© 2019 Einaudi (Audiolibro): 9788858490365
Data di uscita
Audiolibro: 16 ottobre 2019
Cosa significa nascere, crescere, diventare adulti in una terra di nessuno, in un posto che pare fuori dal mondo? Pochi forse hanno sentito nominare la Transnistria, regione dell'ex Urss autoproclamatasi indipendente nel 1990 ma non riconosciuta da nessuno Stato. In Transnistria, ai tempi di questa storia, la criminalità era talmente diffusa che un anno di servizio in polizia ne valeva cinque, proprio come in guerra. Nel quartiere Fiume Basso si viveva seguendo la tradizione siberiana e i ragazzi si facevano le ossa scontrandosi con gli "sbirri" o i minorenni delle altre bande. Lanciando molotov contro il distretto di polizia, magari: "Quando le vedevo attraversare il muro e sentivo le piccole esplosioni seguite dalle grida degli sbirri e dai primi segni di fumo nero che come fantastici draghi si alzavano in aria, mi veniva da piangere tanto ero felice". La scuola della strada voleva che presto dal coltello si passasse alla pistola. "Eravamo abituati a parlare di galera come altri ragazzini parlano del servizio militare o di cosa faranno da grandi". Ma l'apprendistato del male e del bene, per la comunità siberiana, è complesso, perché si tratta d'imparare a essere un ossimoro, cioè un "criminale onesto". Con uno stile intenso ed espressivo, anche in virtù di una buona ma non perfetta padronanza dell'italiano, a tratti spiazzante, con una sua dimensione etica, oppure decisamente comico, Nicolai Lilin racconta un mondo incredibile, tragico, dove la ferocia e l'altruismo convivono con naturalezza.
© 2019 Einaudi (Audiolibro): 9788858490365
Data di uscita
Audiolibro: 16 ottobre 2019
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Valentina
10 apr 2023
Diciamo che va letto con un po' di spirito critico, perché alla fine rimane una apologia (anche se vorrebbe far sembrare che il protagonista è critico) di una filosofia di vita aberrante in cui l'etica e l'onestà non la vedono neanche con il binocolo. Una manica di dementi che non crea niente.
Mary
28 feb 2020
Una storia incredibile.
Luigi
23 dic 2022
Molto interessante, nonostante alcune storie sembrino un po’ inverosimili il testo è complessivamente molto coinvolgente e interessante, apre uno spiraglio su un mondo sconosciuto
Sara
21 apr 2022
Un libro non per tutti, tosto, che va letto piano, perché va assaporato ed elaborato. Per me bellissimo.
Manuela
20 mag 2022
Bellissimo
Alexandra
1 feb 2024
Molto interessante. Contenta di averlo ascoltato. Sicuramente crudo, ma apre a punti di vista diversi dal nostro abituale. Lettore ineccepibile.
Gg
2 gen 2023
Una realtà remota raccontata con una buona profondità umana.
Agata
2 giu 2021
Si riprende sulla fine
Giovanni
14 ott 2022
Un capolavoro
Massimo
8 apr 2023
Interessante ! Educativo mi ha intrigato molto parla di una cultura a me sconosciuta ma rispettosa nel suo di regole tutte loro non vedo l’ora di leggere il sequel
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