La storia non è certo quella che mi sarei aspettata, considerato l’immaginario che mi si era creato in testa per via dei tanti film tratti da questo libro. Un Popolizio come sempre magistrale che mi ha permesso di terminare questo libro francamente noioso. Meriterebbe di interpretare dei libri più accattivanti. EMONS!! Fate qualcosa a riguardo!!

Il romanzo è di per se un capolavoro, peccato per il tono a volte un po’ troppo “ridanciano” di Popolizio, che aggiunge esclamazioni al testo e ai dialoghi, facendo assumere quasi un aspetto ridicolo al testo. Un peccato davvero.

Un classico letto magistralmente

La voce di Popolizio rende ancora più coinvolgente l'ascolto e trasporta dentro al romanzo.

Ho ascoltato il libro per un lavoro da fare a scuola con i ragazzi, visto che non lo avevo mai letto prima. È stata una scoperta straordinaria: ho amato le lunghe e ricche descrizioni della natura, l'intensità dei sentimenti... non si può capire a fondo il Romanticismo, senza leggerlo. Sicuramente la voce profonda è coinvolgente del lettore ha accentuato la potenza delle parole.

La voce avvolgente del lettore si fonde con il fascino dello stile di scrittura, che fa di questo classico una storia da cui non si vorrebbe mai staccarsi. Il rapporto complesso e controverso tra creatura e creatore, il mutare delle passioni, lo sguardo profondo e infine compassionevole sulla natura umana ne fanno un romanzo ancora attuale. Occorre comunque contestualizzare nel periodo storico letterario le lunghe descrizioni, il punto di vista del narratore, i valori di quella società fortemente patriarcale, eurocentrica e colonialista.

Un romanzo straordinario. Una storia che tutti conosciamo per le varie rappresentazioni, ma che solo la lettura può arricchire con i particolari dei tratti di ogni personaggio. Massimo Propolizio poi è una voce narrante di sicura presa

Frankenstein era svizzero….non lo avrei mai detto.

Imperdibile..!!!

Meraviglioso, romantico, profondo intriso di tristezza e amore