3.9
Non-fiction
Dio salvi il Texas è un viaggio nel più controverso degli stati americani, il cuore della Trumpland, che non elegge un politico democratico da oltre vent'anni. Con ironia e quella familiarità a tratti aspra di chi è di casa, il “texano” Lawrence Wright, giornalista della rivista americana New Yorker e autore premiato con il Pulitzer per Le altissime torri, ci racconta come è cambiato il Texas, che oggi somiglia molto all'America che Donald Trump vorrebbe creare, e ci fa pensare a come saranno domani non soltanto i texani, ma tutti gli americani. Il Texas è uno stato in cui le minoranze sono già maggioranza, le città sono già liberal oltre che tra le più multiculturali degli Stati Uniti, il petrolio domina e condiziona l'economia. Ma è anche uno stato che si batte ad armi pari con la California in settori all'avanguardia come quello tecnologico, caratterizzato da un modello economico con poche tasse e scarsa regolamentazione, che ha prodotto una crescita straordinaria, ma anche enormi disuguaglianze. Un po' memoir, un po' saggio e un po' reportage, Dio salvi il Texas ci porta al centro dei dibattiti più importanti di questi anni, come quello sul controllo delle armi e sul muro con il Messico, senza perdere di vista i sentimenti dei texani, compreso il mai sopito senso di colpa per la tragedia del 1963, quando proprio a Dallas fu ucciso John Fitzgerald Kennedy. E mentre ci passano davanti volti e immagini che hanno scandito l'attualità e il nostro immaginario, da Lyndon Johnson ai Bush a Beyoncé, si fa strada una nuova consapevolezza: ogni cosa accade prima in Texas.
© 2020 Storyside (Audiolibro): 9789179413767
Traduttori: Paola Peduzzi
Data di uscita
Audiolibro: 3 marzo 2020
3.9
Non-fiction
Dio salvi il Texas è un viaggio nel più controverso degli stati americani, il cuore della Trumpland, che non elegge un politico democratico da oltre vent'anni. Con ironia e quella familiarità a tratti aspra di chi è di casa, il “texano” Lawrence Wright, giornalista della rivista americana New Yorker e autore premiato con il Pulitzer per Le altissime torri, ci racconta come è cambiato il Texas, che oggi somiglia molto all'America che Donald Trump vorrebbe creare, e ci fa pensare a come saranno domani non soltanto i texani, ma tutti gli americani. Il Texas è uno stato in cui le minoranze sono già maggioranza, le città sono già liberal oltre che tra le più multiculturali degli Stati Uniti, il petrolio domina e condiziona l'economia. Ma è anche uno stato che si batte ad armi pari con la California in settori all'avanguardia come quello tecnologico, caratterizzato da un modello economico con poche tasse e scarsa regolamentazione, che ha prodotto una crescita straordinaria, ma anche enormi disuguaglianze. Un po' memoir, un po' saggio e un po' reportage, Dio salvi il Texas ci porta al centro dei dibattiti più importanti di questi anni, come quello sul controllo delle armi e sul muro con il Messico, senza perdere di vista i sentimenti dei texani, compreso il mai sopito senso di colpa per la tragedia del 1963, quando proprio a Dallas fu ucciso John Fitzgerald Kennedy. E mentre ci passano davanti volti e immagini che hanno scandito l'attualità e il nostro immaginario, da Lyndon Johnson ai Bush a Beyoncé, si fa strada una nuova consapevolezza: ogni cosa accade prima in Texas.
© 2020 Storyside (Audiolibro): 9789179413767
Traduttori: Paola Peduzzi
Data di uscita
Audiolibro: 3 marzo 2020
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Leggi 10 di 88
Monica
24 apr 2020
Contenuti interessanti, terribile però la pronuncia del narratore.
Nicoleta
24 ago 2020
Libro molto interessante sopratutto per chi come me è attratto dagli USA. L’unico appunto da fare e la scelta poco azzeccata del narratore che non ha per niente una voce coinvolgente ma sopratutto ha una pessima pronuncia delle tante parole in inglese ( cosa disturbante in un libro così pieno di inglesismi e nomi inglesi).
Mirko
16 mar 2020
Veramente interessante!!! Super utile in questi tempi di quarantena, un vero e proprio toccasana per altro letto benissimo. Storytel non delude mai
Ersi69
31 mag 2020
Libro molto interessante e pieno di informazioni, anche molto tecnico in alcuni punti non credo sarei riuscita a finirlo nella versione cartacea. Lo consiglio a chi vuole capire meglio l’America
Sergio
19 feb 2021
In Texas ben descritto anche nei dettagli umani da un giornalista innamorato che lo abita.
Jethro
27 apr 2021
Potenzialmente interessante ma poco soddisfacente perché si tratta di un libro scritto da uno statunitense per altri statunitensi. Riferimenti a persone e a fatti estremamente locali e specifici.
Sara
13 nov 2021
Libro estremamente interessante, non a caso l’autore è un premio Pulitzer. Non condivido certi giudizi negativi sul narratore, io trovato la sua lettura molto gradevole.
Emilio
27 mag 2022
Banale, una sbrodolata autobiografica penosa.
ELENA
15 ott 2021
Parte bene, a tratti diventa noioso, la lettura monotona non aiuta. Alcuni aspetti interessanti altri per texani doc...
Valentina
3 dic 2022
Tempo fa l'aveva consigliato Francesco Costa per capire qualcosa dell'America di oggi, il Texas è tra gli stati più grandi degli USA, ciò che succede in Texas è importante per capire quello che succede in tutti gli USA. Lawrence Wright ha raccontato il suo stato senza nascondere le brutte storie, i brutti politici, le cose che sostanzialmente non vanno ma anche le cose per cui è fiero di essere un texano. Sarebbe stato bello poterlo leggerlo con più calma, merita tanto
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