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ก้าวเข้าสู่โลกแห่งเรื่องราวอันไม่มีที่สิ้นสุด

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Simone Spoladori

Federico Massa

Alla fine degli anni ’70 e per tutto il decennio degli ’80, la città di Rostov sul Don, periferia dell’URSS, è funestata da atroci delitti che vedono tra le vittime soprattutto bambini.
Mentre la polizia sovietica sembra disorientata, la tenuta dell’Unione scricchiola sempre più pesantemente. La caccia al Mostro e il crollo dell’Impero sembrano seguire binari paralleli,
Andrej Čikatilo è passato alla storia come il mostro di Rostov. Con i suoi crimini efferati ha segnato indelebilmente gli ultimi quindici anni di storia dell’URSS, diventando il correlativo oggettivo del declino della potenza sovietica.
“Rostov” intende esplorare parallelamente due dimensioni narrative: quella psicologica e criminale che riguarda le gesta di Andrej e quella storica e sociale che vede l’URSS collassare progressivamente su se stessa.

Rostov

Quando l’agente Issa Kostoyev viene assegnato al caso delle persone scomparse, vengono riesaminate tutte le prove. Čikatilo segue le indagini attentamente, evitando di uccidere per due anni. Ma nel 1988 la sete di sangue diventa incontenibile, e il killer torna a fare vittime.

7. Caccia all'uomo

La notte del 26 aprile 1986 alle ore 1:23:45 UTC+4 nel Reattore nº 4 della centrale nucleare di Černobyl', nell'allora Repubblica Socialista Sovietica Ucraina. Le numerose scomparse nella zona di Rostov sul Don spingono la polizia di Mosca ad avviare un’indagine, setacciando le case di cura e i manicomi.

6. Reattore n. 4

Nel 1982, una serie di cadaveri viene ritrovata nei boschi Russi intorno al Don. Tutti lo sanno, ma nessuno ne parla: la paura è troppa. Pare che i Lupi Mannari abbiano orecchie dappertutto e puniscano chi curiosa troppo. Intanto, termina l’era Breznev, il cui carisma sembrava l’ultimo antidoto contro la disgregazione dell’Unione. A Kola, nell’Artico, esplode una base missilistica, provocando centinaia di morti.

4. Lupi Mannari

1990: il 28 Settembre i Metallica suonano a Mosca, al Monsters of Rock: è il preludio a quanto accadrà il 26 Dicembre dello stesso anno, quando viene ammainata la bandiera rossa sul Cremlino. L'Unione Sovietica è caduta. Andrej Čikatilo, il Mostro di Rostov, apprende in carcere del crollo dell’URSS.

1. 26 dicembre 1991

Alle origini del mostro: il 22 giugno del 1941, Adolf Hitler dichiara guerra all’Unione Sovietica. Nel 1942, l'esercito tedesco occupa la regione del Don, compiendo atti di efferata violenza e brutalità nei confronti dei locali. Andrej Čikatilo assiste, ancora bambino, alle efferatezze che i nazisti compiono nel suo villaggio e sui suoi stessi familiari.

2. Il sorriso

Tra il 15 e il 17 maggio del 1985 Michail Gorbačëv è il nuovo Segretario generale del Partito Comunista. Nasce la Perestrojka. Cikatilo si trasferisce a Novocerkassk e inizia ad uccidere anche lì. Dalla parte opposta del mondo, non solo geograficamente, ma soprattutto ideologicamente, viene presentato il primo Macintosh. Nei paesi occidentali inizia a diffondersi una nuova malattia letale.

5. Perestrojka

Il 9 novembre del 1989 cade il Muro di Berlino. Andrej Čikatilo viene arrestato il 20 dicembre 1990. L’interrogatorio che segue dura sette giorni, durante i quali investigatori, poliziotti e uno psichiatra si alternano nel tentativo di conquistare la fortezza Čikatilo. 
Il 9 gennaio 1990 parte, da cape Canaveral, la navicella spaziale Columbia. L’URSS ha perso definitivamente la corsa allo spazio. Pochi giorni dopo, il 15 dicembre, migliaia di cittadini berlinesi assaltano il quartier generale della Stasi nel tentativo di impadronirsi degli archivi governativi della DDR. Il 31 gennaio il McDonald apre il suo primo punto vendita nell’URSS a Mosca.

8. Il muro

Mentre alla fine degli anni ’70 l’URSS invade l’Afghanistan, innescando una catena di eventi storici che contribuiranno alla sua dissoluzione, Čikatilo, trasferitosi nei pressi di Rostov, è spinto a commettere il suo primo omicidio da un irrefrenabile desiderio di violenza.

3. Filologia marxista

Il 14 febbraio 1994 Andrej Čikatilo sale sul patibolo. è arrivata la sua ora: a nulla sono servite la richieste di grazia inviate al presidente Boris Eltsin. Il 25 giugno 1994 le ultime truppe Russe abbandonano la Germania. Il 13 dicembre inizia l'intervento russo in Cecenia. I giornali ben presto si dimenticano del mostro di Rostov.

10. È l’ora

Dopo il crollo dell’URSS, in un clima surreale si svolge il processo contro Andrej Čikatilo. Urla, minacce e imprecazioni: nemmeno la polizia è in grado di contenere la folla che inveisce contro il killer, contenuto in una cella per proteggerlo dai parenti delle vittime.

1. 26 dicembre 1991

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