A quante parti di noi siamo disposti a rinunciare per continuare a essere noi stessi? E soprattutto: dove abbiamo lasciato ciò che non ci siamo portati dietro? Quali case lo custodiscono in segreto o lo tengono in ostaggio? Per raccontare la vita di un uomo, l’unica possibilità è setacciare le sue case, cercare gli indizi di quel piccolo inevitabile crimine che è dire “io” sapendo che dietro c’è sempre qualche menzogna. Il libro delle case è la storia di un uomo – “che per convenzione chiameremo Io” –, le amicizie, il matrimonio nel suo rifugio e nelle sue ferite, la scoperta del sesso e della poesia, il distacco da una famiglia esperta in autodistruzione. La storia di Io salta di casa in casa, su e giù nel tempo, ciascuna è la tessera di un puzzle che si compone tra l’ultimo quarto del millennio e il primo degli anni zero: è giovane amante di una donna sposata in una casa di provincia, infante che insegue una tartaruga in un appartamento di Roma mentre dalla tv si rovesciano le immagini di Aldo Moro sequestrato e del corpo di Pasolini rinvenuto all’Idroscalo; è marito in una casa borghese di Torino, bohémien in una mansarda di Parigi e adulto in carriera in un albergo londinese; ragazzo preso a pugni dal padre in una casa di vacanza, e studente universitario buttato sopra un materasso; poi semplicemente un uomo, che si tira dietro la porta di una casa vuota. Costruito come una partita di Cluedo o un poliziesco esistenziale, Il libro delle case è un viaggio attraverso i cambiamenti degli ultimi cinquant’anni, nelle sue geografie, nelle sue architetture reali così come in quelle interiori, i luoghi da cui veniamo e quelli in cui stiamo vivendo, le palazzine di periferia degli anni sessanta, lo sparo che cambia il corso della storia, e il bacio rubato dietro una tenda.
© 2021 Storyside (Audiolibro): 9789152186435
Data di uscita
Audiolibro: 26 novembre 2021
A quante parti di noi siamo disposti a rinunciare per continuare a essere noi stessi? E soprattutto: dove abbiamo lasciato ciò che non ci siamo portati dietro? Quali case lo custodiscono in segreto o lo tengono in ostaggio? Per raccontare la vita di un uomo, l’unica possibilità è setacciare le sue case, cercare gli indizi di quel piccolo inevitabile crimine che è dire “io” sapendo che dietro c’è sempre qualche menzogna. Il libro delle case è la storia di un uomo – “che per convenzione chiameremo Io” –, le amicizie, il matrimonio nel suo rifugio e nelle sue ferite, la scoperta del sesso e della poesia, il distacco da una famiglia esperta in autodistruzione. La storia di Io salta di casa in casa, su e giù nel tempo, ciascuna è la tessera di un puzzle che si compone tra l’ultimo quarto del millennio e il primo degli anni zero: è giovane amante di una donna sposata in una casa di provincia, infante che insegue una tartaruga in un appartamento di Roma mentre dalla tv si rovesciano le immagini di Aldo Moro sequestrato e del corpo di Pasolini rinvenuto all’Idroscalo; è marito in una casa borghese di Torino, bohémien in una mansarda di Parigi e adulto in carriera in un albergo londinese; ragazzo preso a pugni dal padre in una casa di vacanza, e studente universitario buttato sopra un materasso; poi semplicemente un uomo, che si tira dietro la porta di una casa vuota. Costruito come una partita di Cluedo o un poliziesco esistenziale, Il libro delle case è un viaggio attraverso i cambiamenti degli ultimi cinquant’anni, nelle sue geografie, nelle sue architetture reali così come in quelle interiori, i luoghi da cui veniamo e quelli in cui stiamo vivendo, le palazzine di periferia degli anni sessanta, lo sparo che cambia il corso della storia, e il bacio rubato dietro una tenda.
© 2021 Storyside (Audiolibro): 9789152186435
Data di uscita
Audiolibro: 26 novembre 2021
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Basato su 106 valutazioni
Noioso
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Leggi 10 di 106
Andrea
2 dic 2021
Ottima l’idea di narrare la vita del protagonista mediante “case” da lui o da altri abitate, ma la trama è debole e priva di contrasti.
A
14 dic 2021
Un’agonia. Lettura eccessivamente lenta (ho dovuto ascoltarlo a 2.5x).Storia narrata in maniera originale, che riesce a rendere l’originalità un difetto. Troppo asettico per concedere i continui salti temporali senza creare confusione.
N
15 dic 2021
Terribile. Privo di qualsiasi interesse
A
31 dic 2021
Interessante l’idea di raccontare una vita tramite le case abitate, ma è mal riuscita. Noioso e inconcludente. Inoltre non capisco perché si debba per forza inserire accenni a Moro e Pasolini in ogni storia che sia anche lontanamente ambientata in Quegli anni, anche se totalmente distante fai fatti avvanuti.
chiara
21 dic 2021
Grande esempio di scrittura creativa
John
7 gen 2022
Gifuni grande narratore per un libro non semplice da raccontare ad alta voce anche se molto interessante come costruzione
Ato
6 dic 2021
Veramente bello ! Particolare e profondo.
Laura
3 dic 2021
Originale e coinvolgente: gli elementi architettonici e urbanistici diventano metafora per parlare di sé e delle relazioni con gli altri. Bello!
Bruno
4 dic 2021
L’espediente narrativo utilizzato è estremamente innovativi e interessante ma non sempre coinvolgente. Nel complesso il libro è ben strutturato e accattivante.
Fra
3 nov 2022
"che ti sia per me coltello"...ecco cosa provo dopo questo lungo,allucinante e spietato resoconto di vita.
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