La lettrice è SUPERLATIVA, una delle voci migliori, un’interprete che regala ai personaggi uno spessore straordinario. Brava

Io amo Sara. Attendo con impazienza il seguito. Letto in maniera impeccabile

De Giovanni è sempre una scommessa vinta in partenza e la voce della lettrice è perfetta, talmente adatta al racconto da rimanere nella mente anche mentre si legge la pagina scritta

Molto coinvolgente, non vedi l'ora di arrivare alla fine ed ora di leggere il seguito.

Bello e lettrice da dieci e lode

Ultimo capitolo di una saga coinvolgente e ben scritta. Il finale è stato imprevedibile. Lettrice molto brava,mi ha fatto entrare nella storia dalla prima parola. Peccato che sia l'ultimo 😉

Coinvolgente, imprevedibile gran bel noir Letto divinamente 🌹❤

per adesso il migliore della serie dedicata a Sara. personaggi sempre più interessanti e consistenti, storia molto coinvolgente

Non ho mai scritto recensioni negative prima d'ora, penso che ogni artista vada rispettato per il suo lavoro. In questo caso, finito il terzo capitolo della saga dedicata a Sara, non posso esimermi.Se già negli ultimi romanzi di Ricciardi lo scrittore si dilunga troppo su alcuni tratti morbosi del protagonista, scadendo spesso in una malinconia pesantissima, qui parliamo di intere pagine da saltare. De Giovanni è uno scrittore che ho apprezzato in passato, ma qui di 4 libri avrebbe potuto farne 1 buono. Non capisco se dietro questo lunghissimo brodo ci sia una scelta dell'editore o se lo scrittore sia davvero soddisfatto di questi libri costellati di personaggi bidimensionali e banali, in più passaggi mi è venuto il dubbio che ci sfidasse a perseverare nella lettura.

Mi ero illusa che in questa serie ci fossero meno interferenze personali dei protagonisti, invece ecco che il finale si trasforma in una soap opera (più che in altre serie di De Giovanni) con il finale interrotto "alla prossima puntata"... peccato. Tuttavia è un poliziesco decisamente bello. Un intrigo internazionale, attentati, mafia, in un'Italia ferita e corrotta. Ma con un lato profondamente umano, triste e senza appello o perdono. Sempre splendida la voce della Graziosi.