La piccola Tove vive con i genitori e il fratello maggiore in un quartiere operaio di Copenaghen. Il padre, uomo schivo dalle simpatie socialiste, si barcamena passando da un impiego saltuario all’altro. La madre è distante, irascibile e piena di risentimento: non è facile prevedere i suoi stati d’animo e soddisfare i suoi desideri. A scuola Tove si tiene in disparte, dentro di sé è convinta di essere incapace di stabilire veri rapporti con i coetanei; fa però amicizia con la selvaggia Ruth, una bambina del suo quartiere che la inizia ai segreti degli adulti. Eppure anche con lei Tove indossa una maschera, non si svela né all’amica né a nessun altro. La verità è che desidera soltanto scrivere poesie: le custodisce in un album gelosamente nascosto, soprattutto da quando il padre le ha detto che le donne non possono essere scrittrici. Sempre più chiara, in Tove, è la sensazione di trovarsi fuori posto: la sua capacità di osservazione, lucida, inesorabile, ma al tempo stesso sensibilissima, le fa apparire estranea l’infanzia che sta vivendo, come se fosse stata pensata per un’altra bambina. Le sta stretta, quest’infanzia, eppure comincerà a rimpiangerla nell’attimo stesso in cui se la lascerà alle spalle.
© 2022 Storyside (Audiolibro): 9789180441353
Traduttori: Alessandro Storti
Data di uscita
Audiolibro: 29 luglio 2022
La piccola Tove vive con i genitori e il fratello maggiore in un quartiere operaio di Copenaghen. Il padre, uomo schivo dalle simpatie socialiste, si barcamena passando da un impiego saltuario all’altro. La madre è distante, irascibile e piena di risentimento: non è facile prevedere i suoi stati d’animo e soddisfare i suoi desideri. A scuola Tove si tiene in disparte, dentro di sé è convinta di essere incapace di stabilire veri rapporti con i coetanei; fa però amicizia con la selvaggia Ruth, una bambina del suo quartiere che la inizia ai segreti degli adulti. Eppure anche con lei Tove indossa una maschera, non si svela né all’amica né a nessun altro. La verità è che desidera soltanto scrivere poesie: le custodisce in un album gelosamente nascosto, soprattutto da quando il padre le ha detto che le donne non possono essere scrittrici. Sempre più chiara, in Tove, è la sensazione di trovarsi fuori posto: la sua capacità di osservazione, lucida, inesorabile, ma al tempo stesso sensibilissima, le fa apparire estranea l’infanzia che sta vivendo, come se fosse stata pensata per un’altra bambina. Le sta stretta, quest’infanzia, eppure comincerà a rimpiangerla nell’attimo stesso in cui se la lascerà alle spalle.
© 2022 Storyside (Audiolibro): 9789180441353
Traduttori: Alessandro Storti
Data di uscita
Audiolibro: 29 luglio 2022
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Alexandra
5 ago 2022
Scorcio di un'infanzia danese della prima metà '900.Seguiamo le vicende personali della protagonista e della sua famiglia, e al contempo gettiamo lo sguardo su una realtà lontana, ma non troppo, storicamente e geograficamente parlando.Narrato con grazia e intensità, letto bene ma purtroppo senza attenzione alla pronuncia delle parole straniere
Gp
18 ago 2022
Molto bello. Aspetto il resto della trilogia
Francesca
12 ott 2022
Un libro che merita e che invoglia a terminare la trilogia.La scrittura è molto profonda e riflessiva.Il finale arriva quasi a sorpresa, mentre si fa il tifo per la protagonista e il suo desiderio di essere felice.Molto consigliato.
Sonia
26 set 2022
Un piacevole romanzo. Saga che seguirò. Ma rimane un deja vu di potenza inferiore per chi ama Ferrante.
Stefano
19 giu 2023
memorie d'infanzia in presa diretta. Primo atto della trilogia di Ditlevsen, meno secca e dolente della Ernaux ma come quella tutta al femminile.
Paola
2 ago 2022
Tra 3 e 4 stelle
Paolo
4 ago 2022
Poca infanzia in questo libro, a dispetto del titolo.
Anna
8 ago 2022
Colei che ha letto non era adeguata
Valente
26 mar 2024
Eccezionale
Simonetta
31 lug 2023
Insomma..... mi aspettavo di più..
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