Andrea Camilleri è nel suo studio intento a scrivere, quando la vivacissima pronipote Matilda si intrufola a giocare sotto il suo tavolo: è così che nasce l'idea di scriverle una lettera. Una lettera in cui lo scrittore racconta di sé, ripercorrendo inevitabilmente anche i fatti salienti della storia italiana del Novecento. Scritte con l'intelligenza del cuore, queste pagine sono il testamento spirituale di un uomo innamorato della vita e di tutto ciò che la rende degna di essere vissuta: l'amore, gli amici, la politica, la letteratura. Ma anche gli errori e le disillusioni.
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