Daisy Miller, scritto nel 1878, è considerato uno dei capolavori dello scrittore americano Henry James. Ritratto intenso di una giovane americana che, nella buona società europea (la trama si dipana dalla Svizzera alla stupenda e decadente Roma dei papi), viene giudicata troppo libera (se ne va a passeggio per Roma dopo il tramonto, sola con un giovanotto che non è nemmeno il suo fidanzato...) e quindi imperdonabilmente poco seria, e messa al bando; solo dopo la sua morte improvvisa sapremo, insieme al protagonista narratore, che Daisy era assolutamente innocente, non una civetta o peggio, ma semplicemente una ragazza libera, indipendente, spontanea e disinteressata, amante del passeggiare e vagabondare, oppressa dai lacci delle convenzioni sociali che imprigionavano le donne. Eroina femminista ante litteram, Daisy viene posta, dalla narrazione del co-protagonista Winterbourne, in una situazione culturale considerata "naturale" nella cultura patriarcale, fino all'invisibilità: la donna, priva di voce e di pensiero, oggetto d'interpretazione e di giudizio; l'uomo, detentore dell'autorità del punto di vista, titolato a interpretare e giudicare.
Contenuto: Daisy Miller (versione integrale - traduzione a cura di Maurizio Falghera)
© 2019 il Narratore audiolibri (Audiolibro): 9788868162597
Data di uscita
Audiolibro: 19 aprile 2019
Daisy Miller, scritto nel 1878, è considerato uno dei capolavori dello scrittore americano Henry James. Ritratto intenso di una giovane americana che, nella buona società europea (la trama si dipana dalla Svizzera alla stupenda e decadente Roma dei papi), viene giudicata troppo libera (se ne va a passeggio per Roma dopo il tramonto, sola con un giovanotto che non è nemmeno il suo fidanzato...) e quindi imperdonabilmente poco seria, e messa al bando; solo dopo la sua morte improvvisa sapremo, insieme al protagonista narratore, che Daisy era assolutamente innocente, non una civetta o peggio, ma semplicemente una ragazza libera, indipendente, spontanea e disinteressata, amante del passeggiare e vagabondare, oppressa dai lacci delle convenzioni sociali che imprigionavano le donne. Eroina femminista ante litteram, Daisy viene posta, dalla narrazione del co-protagonista Winterbourne, in una situazione culturale considerata "naturale" nella cultura patriarcale, fino all'invisibilità: la donna, priva di voce e di pensiero, oggetto d'interpretazione e di giudizio; l'uomo, detentore dell'autorità del punto di vista, titolato a interpretare e giudicare.
Contenuto: Daisy Miller (versione integrale - traduzione a cura di Maurizio Falghera)
© 2019 il Narratore audiolibri (Audiolibro): 9788868162597
Data di uscita
Audiolibro: 19 aprile 2019
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Maria Grazia
5 dic 2023
Ho scoperto questo autore e questo libro attraverso i racconti di una insegnante di lettere. Henry James ci porta a riflettere su una società che giudicava senza conoscere. Ci presenta una società stupida e ipocrita, dove le convenzioni sociali di una cultura arcaica, tacciano come “leggera” una ragazza dallo spirito libero, il cui unico torto è quello di parlare e passeggiare con degli uomini anche se non fa nulla di male. E poi la storia di in un uomo che ingabbiato da queste convenzioni e dai giudizi degli altri si lascia sfuggire l’occasione della sua vita: di amare una ragazza dallo spirito libero e ribelle.
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