Fin dalle prime pagine non riuscivo a non provare pena per quella bambina viziata, Sabrina. Un prodotto della vanità paterna, un caso che ha continuato a farmi venire la pelle d'oca anche da adulta.Un affresco potente di quegli anni '80 in cui le famiglie piccoloborghesi sognavano con la televisione, padrona incontrastata delle loro vite.

Il cinismo è il tratto distintivo dei personaggi di Teresa Ciabatti. Egoisti, presuntuosi, viziati, egotici colonizzano la società e senza ritegno portano avanti sempre e soltanto loro stessi. Eh sí, é il mondo in cui viviamo e questo libro ne è un sopraffino spaccato.

Bellissimo e crudele. Lettura fantastica.

Incredibile saga familiare dagli anni 70 ai giorni nostri.La classica paranoia di diventare famosi a tutti i costi.Lettrice favolosa Viola Graziosi😍

Teresa Ciabatti è una garanzia. Lettura bellissima!

Descrizioni su descrizioni senza che succeda nulla o quasi. Strizza l'occhio ai nostalgici degli anni '80, con toni di critica tra il grottesco e il compiaciuto. Simile a La più amata, stesse atmosfere, stesse scene, stesse dinamiche familiari.Scrittura molto scorrevole, molto accattivante ma contenuti poco coinvolgenti, visti e rivisti.