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Prova gratis per 14 giorniCorrado Lazzari è stato il più grande attore del Novecento. Il volto della tragedia shakespeariana, l'interprete sofisticato e potente, acclamato dalle platee di tutto il mondo, è oggi un uomo solo. La fama, il successo, gli amici, tutto perduto. Le giornate si inseguono, uguali, in un appartamento di un palazzo abbandonato nel centro di Roma. Corrado riordina l'archivio di una vita intera, giornali, fotografie, copioni, mescolando la fragilità del presente ai ricordi del passato: gli anni all'Accademia di Arte Drammatica, le tournée in giro per il mondo e il grande amore perduto per Francesca. Sembra che tutto debba continuare così, identico a se stesso, fino alla fine. Poi un giorno arriva lei, e tutto cambia. Alessandra è giovane, poco più di vent'anni, e studia lettere con indirizzo teatrale, così dice al Maestro presentandosi. Timida e impacciata, cerca di entrare nella vita di Lazzari. L'iniziale ritrosia dell'uomo viene spazzata via dall'ansia di sapere della giovinezza. E attraverso le parole del teatro, quelle che hanno riempito la sua essenza, Corrado forse scoprirà, insieme con quella ragazza, il modo di accettare la propria caduta e di rendersi immortale nello stesso, perfetto istante. Francesco Carofiglio ancora una volta dischiude una realtà intima e universale, in cui l'esistenza assume un significato autentico solo nella condivisione dell'attimo, e nel legame con l'altro. Anche il più impensabile.
© 2020 Piemme (Audiolibro): 9788858550144
Data di uscita
Audiolibro: 1 aprile 2020
Corrado Lazzari è stato il più grande attore del Novecento. Il volto della tragedia shakespeariana, l'interprete sofisticato e potente, acclamato dalle platee di tutto il mondo, è oggi un uomo solo. La fama, il successo, gli amici, tutto perduto. Le giornate si inseguono, uguali, in un appartamento di un palazzo abbandonato nel centro di Roma. Corrado riordina l'archivio di una vita intera, giornali, fotografie, copioni, mescolando la fragilità del presente ai ricordi del passato: gli anni all'Accademia di Arte Drammatica, le tournée in giro per il mondo e il grande amore perduto per Francesca. Sembra che tutto debba continuare così, identico a se stesso, fino alla fine. Poi un giorno arriva lei, e tutto cambia. Alessandra è giovane, poco più di vent'anni, e studia lettere con indirizzo teatrale, così dice al Maestro presentandosi. Timida e impacciata, cerca di entrare nella vita di Lazzari. L'iniziale ritrosia dell'uomo viene spazzata via dall'ansia di sapere della giovinezza. E attraverso le parole del teatro, quelle che hanno riempito la sua essenza, Corrado forse scoprirà, insieme con quella ragazza, il modo di accettare la propria caduta e di rendersi immortale nello stesso, perfetto istante. Francesco Carofiglio ancora una volta dischiude una realtà intima e universale, in cui l'esistenza assume un significato autentico solo nella condivisione dell'attimo, e nel legame con l'altro. Anche il più impensabile.
© 2020 Piemme (Audiolibro): 9788858550144
Data di uscita
Audiolibro: 1 aprile 2020
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Basato su 53 valutazioni
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Leggi 10 di 53
A
1 ago 2021
Romanzo introspettivo e delicato.Lettura teatrale, adeguata al testo.Consiglio l'ascolto.
Roberta
12 dic 2021
Triste, tragico questo volo su una vita che si chiude. Forse esageratamente cupa la lettura. capisco la direzione che il testo vuole prendere ma direi che non sia stata colta in pieno nello svolgimento.
Federica
5 feb 2022
Un capolavoro. Vero, di una verità disarmante.
Giovanna
31 mar 2021
Capolavoro. Uno di quei libri che è meglio ascoltare che leggere in quanto molto “teatrale”. Doloroso, estremamente profondo. Grazie all’autore
Paola
7 lug 2022
Grazie Francesco, testo scritto e Interpretato in modo sublime. Ho amato da subito, forse per vicinanza di età’, questo personaggio a cui ho dato le sembianze di Giorgio Albertazzi.
Laura
23 feb 2021
Lettura troppo “grave” di un testo che già va verso il buio da solo
Barbara
6 ago 2020
Mi ha ipotizzata e fatto riflettere tantissimo. Dolcissimo e doloroso.
Giovanna
7 giu 2021
Coinvolgente, anche se non sono un attoreGiorgio
Miranda
26 mag 2021
Bellissimo, triste e commovente. La lettura è magistrale, probabilmente è meglio ascoltarlo che leggerlo. Consigliato vivamente.
Roberta
22 ago 2022
Intimo e introspettivo. La lettura molto personale interpreta bene la malinconia e l'afflizione del protagonista e coinvolge l'ascoltatore.
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