È l’estate del 2011. Adolf Hitler si sveglia in uno di quei campi incolti e quasi abbandonati che ancora si possono incontrare nel centro di Berlino. Non può fare a meno di notare che la guerra sembra cessata, che intorno a lui non ci sono i suoi fedelissimi commilitoni, che non c’è traccia di Eva. Non può non sentire un forte odore di benzina esalare dalla sua divisa sudicia e logora, e non riesce a spiegarsi l’intorpidimento delle sue articolazioni e la difficoltà che prova nel muovere i primi passi in una città piuttosto diversa da come la ricordava. Regna infatti la pace, ci sono molti stranieri e una donna (sì, proprio una donna, per giunta goffa), tale Angela Merkel, è alla guida del Reich. 66 anni dopo la sua fine nel Bunker, contro ogni previsione, Adolf inizia una nuova carriera, stavolta a partire dalla televisione. Questo nuovo Hitler non è, tuttavia, né un imitatore né una controfigura. È proprio lui, e non fa né dice nulla per nasconderlo, anzi, è tremendamente reale. Eppure nessuno gli crede: tutti lo prendono per uno straordinario comico, tutti lo cercano, tutti lo vogliono, tutti lo imitano. Il mondo che Hitler incontra infatti, è cinico, spudorato, bramoso di successo e incapace di opporre qualsiasi resistenza al “nuovo” demagogo. Farsa, satira, pura comicità, analisi spietata e corrosiva del nostro tempo, il romanzo d’esordio di Timur Vermes è un gioiello di intelligente umorismo, ed è divenuto in breve tempo, grazie al passaparola, un fenomeno editoriale con pochi precedenti. Originally published in Germany by EICHBORN – A Division of Bastei Luebbe Publishing Group Copyright © 2012 by Bastei Lübbe GmbH & Co. KG © 2017 Giunti Editore S.p.A./Bompiani
© 2019 Giunti Editore S.p.A./Bompiani (Audiolibro): 9788858783726
Data di uscita
Audiolibro: 4 luglio 2019
È l’estate del 2011. Adolf Hitler si sveglia in uno di quei campi incolti e quasi abbandonati che ancora si possono incontrare nel centro di Berlino. Non può fare a meno di notare che la guerra sembra cessata, che intorno a lui non ci sono i suoi fedelissimi commilitoni, che non c’è traccia di Eva. Non può non sentire un forte odore di benzina esalare dalla sua divisa sudicia e logora, e non riesce a spiegarsi l’intorpidimento delle sue articolazioni e la difficoltà che prova nel muovere i primi passi in una città piuttosto diversa da come la ricordava. Regna infatti la pace, ci sono molti stranieri e una donna (sì, proprio una donna, per giunta goffa), tale Angela Merkel, è alla guida del Reich. 66 anni dopo la sua fine nel Bunker, contro ogni previsione, Adolf inizia una nuova carriera, stavolta a partire dalla televisione. Questo nuovo Hitler non è, tuttavia, né un imitatore né una controfigura. È proprio lui, e non fa né dice nulla per nasconderlo, anzi, è tremendamente reale. Eppure nessuno gli crede: tutti lo prendono per uno straordinario comico, tutti lo cercano, tutti lo vogliono, tutti lo imitano. Il mondo che Hitler incontra infatti, è cinico, spudorato, bramoso di successo e incapace di opporre qualsiasi resistenza al “nuovo” demagogo. Farsa, satira, pura comicità, analisi spietata e corrosiva del nostro tempo, il romanzo d’esordio di Timur Vermes è un gioiello di intelligente umorismo, ed è divenuto in breve tempo, grazie al passaparola, un fenomeno editoriale con pochi precedenti. Originally published in Germany by EICHBORN – A Division of Bastei Luebbe Publishing Group Copyright © 2012 by Bastei Lübbe GmbH & Co. KG © 2017 Giunti Editore S.p.A./Bompiani
© 2019 Giunti Editore S.p.A./Bompiani (Audiolibro): 9788858783726
Data di uscita
Audiolibro: 4 luglio 2019
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Zaira
6 feb 2021
Questo grottesco scenario non mi ha per niente divertita. Vedo in giro troppi suoi cloni convinti di quello che dicono/pensano, e altrettanti seguaci in attesa di qualcuno che ragioni al posto loro. Meglio un'invasione aliena.
Fra
19 set 2022
Satira efficace. Averne in Italia scrittori così..
Sonia
6 apr 2021
Geniale! Ironia sottile e analisi interessanti. Si gode meglio con una consapevolezza storica come base.
Sergio
22 mar 2023
Da un’idea interessante, un libro oltremodo lungo, noioso e inconcludente. L’humor nero dell’autore è annacquato e non coglie nel segno. La critica sociale spietatata che ci si aspetterebbe dallo sviluppo di un’idea del genere è sostituita da una sequenza estenuante di situazioni inverosimili, pur se inquadrate nella finzione letteraria e nelle sue premesse surreali. Non consigliato. Bravo però il lettore.
Claudio
12 nov 2020
Molto bello, divertente e verosimile. Peccato che a volte si dilunga troppo e si perda un po’ nel finale. Comunque rimane assolutamente da ascoltare
Elisa
30 mar 2023
Uno dei libri più divertenti mai letti, soprattutto all’inizio. Verso la fine, l’umorismo si mischia a molti spunti di riflessione.
Sara
27 lug 2021
Letto magnificamente, è uno dei libri che mi ha sorpreso di più. C'è tanto da riflettere perché sebbene ci siano parti indubbiamente comiche, immagina spaventosi e grotteschi risvolti della realtà nella quale viviamo (o almeno nella quale vivono i tedeschi). Lo consiglio senza alcun dubbio.
alice
21 ago 2023
Ottimo testo, lettore fuoriclasse.
A
21 mag 2020
Libro che porta a riflettere sul nostro passato e presente. Penso che sia essenziale conoscere la storia e la cultura del 900 per poterlo comprendere appieno.
elle
2 mar 2023
ottimo libro consiglio a tutti gli amanti del genere
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