Non comincia bene la giornata di un commissario mongolo se, alle prime luci dell’alba, in una fabbrica alla periferia della città, si ritrova davanti i cadaveri di tre cinesi, per di più con i macabri segni di un inequivocabile rito sessuale. E la situazione può solo complicarsi quando, poche ore dopo, nel bel mezzo della steppa, è costretto a esaminare una scena perfino più crudele: i resti di una bambina seppellita con il suo triciclo. Quello che però il duro, rude, cinico ma anche romantico commissario Yeruldelgger non sa è che per lui il peggio deve ancora arrivare. A intralciare la sua strada, e a minacciare la sua stessa vita, politici e potenti locali, magnati stranieri in cerca di investimenti e divertimenti illeciti, poliziotti corrotti e delinquenti neonazisti, per contrastare i quali dovrà attingere alle più moderne tecniche investigative e, insieme, alla saggezza dei monaci guerrieri discendenti di Gengis Khan. Sullo sfondo, una Mongolia suggestiva e misteriosa: dalla sconfinata Ulan Bator alle steppe abitate dagli antichi popoli nomadi, un coacervo di contraddizioni in bilico fra un’antichissima cultura tradizionale e le nuove, irrefrenabili esigenze della modernità. Yeruldelgger dovrà compiere un viaggio fino alle radici di entrambe, se vorrà trovare una soluzione per i delitti, e anche per se stesso. Un thriller classico, a tinte forti, con un’ambientazione unica, in cui pagina dopo pagina si susseguono le scene ad alta tensione e ogni calo di emotività è bandito.
© 2018 Storyside (Audiolibro): 9789178379934
Data di uscita
Audiolibro: 23 giugno 2018
Non comincia bene la giornata di un commissario mongolo se, alle prime luci dell’alba, in una fabbrica alla periferia della città, si ritrova davanti i cadaveri di tre cinesi, per di più con i macabri segni di un inequivocabile rito sessuale. E la situazione può solo complicarsi quando, poche ore dopo, nel bel mezzo della steppa, è costretto a esaminare una scena perfino più crudele: i resti di una bambina seppellita con il suo triciclo. Quello che però il duro, rude, cinico ma anche romantico commissario Yeruldelgger non sa è che per lui il peggio deve ancora arrivare. A intralciare la sua strada, e a minacciare la sua stessa vita, politici e potenti locali, magnati stranieri in cerca di investimenti e divertimenti illeciti, poliziotti corrotti e delinquenti neonazisti, per contrastare i quali dovrà attingere alle più moderne tecniche investigative e, insieme, alla saggezza dei monaci guerrieri discendenti di Gengis Khan. Sullo sfondo, una Mongolia suggestiva e misteriosa: dalla sconfinata Ulan Bator alle steppe abitate dagli antichi popoli nomadi, un coacervo di contraddizioni in bilico fra un’antichissima cultura tradizionale e le nuove, irrefrenabili esigenze della modernità. Yeruldelgger dovrà compiere un viaggio fino alle radici di entrambe, se vorrà trovare una soluzione per i delitti, e anche per se stesso. Un thriller classico, a tinte forti, con un’ambientazione unica, in cui pagina dopo pagina si susseguono le scene ad alta tensione e ogni calo di emotività è bandito.
© 2018 Storyside (Audiolibro): 9789178379934
Data di uscita
Audiolibro: 23 giugno 2018
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Rita
19 lug 2018
Stupendo!! È un interpretazione affascinante che ti trasporta nei paesaggi selvaggi e brutali della Mongolia...Scopri tradizioni lontane e molto diverse dalle nostre, e non puoi fare altro che chinare il capo in segno di rispetto e ringraziare.
Raffaele
4 nov 2023
È stata una buona lettura. Personaggi costruiti bene, bella storia.In alcuni tratti i dialoghi non sono molto verosimili, però mi ha coinvolto.Leggerò comunque anche gli altri volumi.
Claudia
2 gen 2022
L'ambientazione è veramente affascinante, a tratti però mi è sembrato calcare un po' troppo sulla violenza e sugli aspetti "trucidi". Il personaggio del protagonista è anche un po' troppo "supereroe", ma forse va preso con ironia. Nel complesso l'ho trovato avvincente, soprattutto nella prima parte.
Mattia
5 dic 2020
Ricalca un po' troppo dinamiche dei filn d'azione. Mi aspettavo di più. Alcune parti dedicate all'ambientazione mongola possono apparire posticce. Rimane comunque un buon ascolto. Buona la tensione costruita in alcune parti
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