4
1 of 23
Non-fictie
Ci sono figure dell’immaginario che affondano le loro radici in un lontano passato ma che tornano e ritornano in forme nuove. E che vanno dunque continuamente rilette, sottoposte a quell’operazione di “revisione” critica teorizzata da Adrienne Rich. Tale è la figura della donna morta-non morta – vampire e vamp, spose cadavere, belle tenebrose – che dalle atmosfere cupe e inquietanti del gotico inglese si ripresentano ancora ai nostri giorni, nel cinema di Alfred Hitchcock, Tim Burton e di David Lynch oltre che in innumerevoli prodotti televisivi e nei fumetti. Partorite dall’ossessione maschile nei confronti di una femminilità minacciosa, le varie Christabel (S.T. Coleridge), Carmilla (J.S. Le Fanu), Ligeia (E.A. Poe) sembrano cambiare di segno quando a scrivere di donne morte sono autrici come Daphne du Maurier o Angela Carter. Perché “colei che ritorna”, figura di confine e metafora di un immaginario maschile spesso misogino, è oggetto di una rivisitazione dal punto di vista femminile che svela e smonta quel meccanismo “perturbante” che mette in scena la donna bella e melanconica, enigmatica e seducente, oggetto d’amore ma anche di repulsione per quel suo essere sempre e comunque associata alla morte.
© 2019 iacobellieditore (Ebook): 9788862525015
Publicatiedatum
Ebook: 18 september 2019
4
1 of 23
Non-fictie
Ci sono figure dell’immaginario che affondano le loro radici in un lontano passato ma che tornano e ritornano in forme nuove. E che vanno dunque continuamente rilette, sottoposte a quell’operazione di “revisione” critica teorizzata da Adrienne Rich. Tale è la figura della donna morta-non morta – vampire e vamp, spose cadavere, belle tenebrose – che dalle atmosfere cupe e inquietanti del gotico inglese si ripresentano ancora ai nostri giorni, nel cinema di Alfred Hitchcock, Tim Burton e di David Lynch oltre che in innumerevoli prodotti televisivi e nei fumetti. Partorite dall’ossessione maschile nei confronti di una femminilità minacciosa, le varie Christabel (S.T. Coleridge), Carmilla (J.S. Le Fanu), Ligeia (E.A. Poe) sembrano cambiare di segno quando a scrivere di donne morte sono autrici come Daphne du Maurier o Angela Carter. Perché “colei che ritorna”, figura di confine e metafora di un immaginario maschile spesso misogino, è oggetto di una rivisitazione dal punto di vista femminile che svela e smonta quel meccanismo “perturbante” che mette in scena la donna bella e melanconica, enigmatica e seducente, oggetto d’amore ma anche di repulsione per quel suo essere sempre e comunque associata alla morte.
© 2019 iacobellieditore (Ebook): 9788862525015
Publicatiedatum
Ebook: 18 september 2019
Onbeperkte toegang tot een oneindige bibliotheek vol verhalen - allemaal in 1 app.
Gebaseerd op 1 beoordelingen
Pageturner
Zet je aan tot denken
Inspirerend
Download de app om deel te nemen aan het gesprek en beoordelingen toe te voegen.
Nederlands
België