Primo libro di Roth che leggo.Non so se ne leggerò altri.Per carità, interessante lo è molto, ed è molto ben scritto. Ma un po' più corto non sarebbe guastato.La lunghissima e tutto sommato fuori tema dissertazione politica nel finale sembra un po' strumentale.Onestamente, senza lo splendore dell'interpretazione magica di Bentivoglio, non sono sicuro che non avrei mollato il libro a metà. Mai come in questo caso, il lettore è un valore aggiunto altissimo.

Una grande lettura per un grande testo coinvolgente, profondo e crudo.

Wow! Roth è stupendo, bravissimo! Li libro mi ha in alcuni punti spiazzata, ma è scritto così bene da rimanerne estasiata! Lettura formidabile!

Letto in modo indimenticabile. È il racconto della resa, della sconfitta. Con cinica schiettezza, la verità di una vita.

Straordinario Roth nel disvelare tutte le ipocrisie del vivere. Un libro disperatamente onesto, quasi disturbante nella sua verità. Non è una lettura per tutti.

Affilato come un coltello, come sempre. Incentrato su eros e thanatos, due argomenti che toccano il profondo e che toccano tutti, anche se in modo diverso per ognuno. Letto magistralmente da Bentivoglio.

L’ho trovato noioso e irritante in alcuni passaggi. Sono stati tentato più volte di abbandonarlo, ma alla fine sono riuscito a finirlo a velocità 1.75. L’ultima parte mi ha dato fastidio per assonanze con esperienze private.

Commovente. Lettura letteralmente ipnotica. Bentivoglio è cerimoniere pacato del lucido pensiero e poi lucida sofferenza dell' io narrante. Prodotto notevole.

Molto bella la lettura di Bentivoglio

Bello... Ma non so... La lettura di Bentivoglio aggiunge fascino e credibilità alla voce narrante. Tuttavia mi restano interrogativi sulla necessità di descrivere le cose in modo così esplicito e a tratti crudo. Forse sì...