Dentro Milano esistono tante città, e quasi inavvertitamente si passa dall’una all’altra. C’è poi chi sceglie le zone di confine, come i Navigli, a cavallo tra i locali della movida e il quartiere popolare del Giambellino. Proprio da quelle parti Libera – quarantasei anni portati magnificamente – ha trasformato un vecchio casello ferroviario in una casa-bottega, dove si mantiene creando bouquet di nozze. È lì che vive con la figlia Vittoria, giovane agente di polizia, un po’ bacchettona, e la settantenne madre Iole, hippie esuberante, seguace dell’amore libero. In una piovosa giornata di luglio, alla loro porta bussa una donna vestita di nero: indossa un lutto antico per la figlia misteriosamente scomparsa e cerca giustizia. Il caso risale a tanti anni prima e, poiché è rimasto a lungo senza risposta, è stato archiviato. Eppure la vecchia signora non si dà per vinta: all’epoca alcune piste, dice, sono state trascurate, e se si è spinta fino a quel casello è perché spera che la signorina poliziotta possa fare riaprire l’inchiesta. Vittoria, irrigidita nella sua divisa, è piuttosto riluttante, ma sia Libera che Iole hanno molte buone ragioni per gettarsi a capofitto nell’impresa. E così, nel generale scetticismo delle autorità, una singolare équipe di improvvisate investigatrici – a dispetto delle stridenti diversità generazionali e dei molti bisticci che ne seguono – riuscirà a trovare, in modo originale, il bandolo della matassa, approdando a una verità tanto crudele quanto inaspettata.
© 2018 Storyside (Audiolibro): 9789178655915
Data di uscita
Audiolibro: 12 novembre 2018
Dentro Milano esistono tante città, e quasi inavvertitamente si passa dall’una all’altra. C’è poi chi sceglie le zone di confine, come i Navigli, a cavallo tra i locali della movida e il quartiere popolare del Giambellino. Proprio da quelle parti Libera – quarantasei anni portati magnificamente – ha trasformato un vecchio casello ferroviario in una casa-bottega, dove si mantiene creando bouquet di nozze. È lì che vive con la figlia Vittoria, giovane agente di polizia, un po’ bacchettona, e la settantenne madre Iole, hippie esuberante, seguace dell’amore libero. In una piovosa giornata di luglio, alla loro porta bussa una donna vestita di nero: indossa un lutto antico per la figlia misteriosamente scomparsa e cerca giustizia. Il caso risale a tanti anni prima e, poiché è rimasto a lungo senza risposta, è stato archiviato. Eppure la vecchia signora non si dà per vinta: all’epoca alcune piste, dice, sono state trascurate, e se si è spinta fino a quel casello è perché spera che la signorina poliziotta possa fare riaprire l’inchiesta. Vittoria, irrigidita nella sua divisa, è piuttosto riluttante, ma sia Libera che Iole hanno molte buone ragioni per gettarsi a capofitto nell’impresa. E così, nel generale scetticismo delle autorità, una singolare équipe di improvvisate investigatrici – a dispetto delle stridenti diversità generazionali e dei molti bisticci che ne seguono – riuscirà a trovare, in modo originale, il bandolo della matassa, approdando a una verità tanto crudele quanto inaspettata.
© 2018 Storyside (Audiolibro): 9789178655915
Data di uscita
Audiolibro: 12 novembre 2018
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Mimma
10 apr 2021
Un giallo inaspettato, ben scritto e ben letto, ma mi chiedo se qualcuno ascolta dopo la registrazione prima che venga pubblicato, non è accettabile che una lettrice non riesca a dire correttamente ,Scerbanenco, e non Scebarnenco☹️per tre o quattro volte sempre sbagliando
Cinzietta
20 mag 2022
Il libro di per se, senza infamia e senza lode. La lettrice, semplicemente, non sa leggere. “Scebarnenco” non è “Scerbanenco”, e le pronunce dei vocaboli inglesi e francesi sono a dir poco ridicole. Se a un calzolaio chiedo che sappia riparare le scarpe non vedo perché non posso chiedere a una lettrice di prepararsi un minimo per fare il suo lavoro. Pessimo.
Lucia
19 ago 2023
È il caso di informare il correttore di bozze che ha curato il testo che in italiano, riferendosi a una donna si deve dire "le" e NON "gli'
Gabry
30 mag 2020
Una detective story tutta al femminile le cui investigatrici sono le tre generazioni di una stessa famiglia. Storia coinvolgente e ben scritta con alcune scene assolutamente esilaranti. Complimenti alla lettrice che ha tenuto ben sveglia l'attenzione di chi ascoltava. Non vedo l'ora di ascoltare gli altri della stessa autrice! Consigliato per un weekend all'insegna delle spy stories divertenti.
Beatrice
24 apr 2020
Molto simpatico e bella la figura delle 3 donne di casa
Simonetta
18 mag 2023
Scrittura un po’ noiosa, personaggi quasi caricaturali (la vecchia nonna hippy ed erotomane è solo un esempio), stereotipati (es il giornalista sciatto e scorbutico). Salva tutto la storia, ben articolata anche se a tratti poco plausibile.
Emilia
2 mag 2023
Troppe situazioni inverosimili! C’è buona inventiva, che però non arriva ad una sintesi coinvolgente. Brava la lettrice.
cinzia
19 mag 2023
Carino, lettura leggera da passatempo. La trama è piacevole. I personaggi, però, sono poco profondi e a tratti caricaturali.Quello che non si può davvero sentire è "Scebarnenco". Non ci sono revisori di bozze audio?
Tina
5 nov 2022
Una lettura scorrevole, personaggi forse troppo poco reali, ma si ascolta bene
Silvia
29 ott 2021
Iole, una nonna forse troppo moderna, Libera, la fioraia magica e Vittoria, la ligia poliziotta sono le protagoniste di questa spassosa indagine su un delitto avvenuto tempo addietro e misteriosamente irrisolto.. la curiosità dilettante e la caparbietà delle protagoniste portano alla soluzione l’annosa questione, forse un po’ scontata ma immersa nel calore famigliare di una Milano dei Navigli più vicina al calore della periferia che al megalopolismo del centro.. vicenda leggera ma di gradevole lettura..
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