Se Roma ha la GNAM (Galleria Nazionale d’Arte Moderna), Bologna il MAMBO (Museo d’Arte Moderna BOlogna) e a Napoli c’è il MADRE (Museo d’Arte contemporanea DonnaREgina), a Varese hanno pensato bene di inaugurare il Mu.CO (Museo d’arte COntemporanea). Qui, a detta dei critici, sono esposte le peggiori opere dei più grandi artisti contemporanei. Tra le altre, un orribile Warhol, un Dalí terrificante, due drammatici Magritte e un Duchamp inguardabile. Leonardo ci lavora da tre anni. È un’assunzione obbligatoria: ha perso due dita in un incidente e insieme alle dita anche i sogni. Ha solo una grande certezza: si chiama Andrea, una ragazza molto cattolica, osservante e praticante, che rispetta alla lettera i dieci comandamenti, non dice parolacce e, soprattutto, non fa sesso. Non fa sesso con lui, però, perché Leonardo, sul punto di farle la sua proposta di matrimonio a sorpresa, la scopre a letto con un altro. Da quel momento, la sua vita va in pezzi. Alla disperazione più nera, tuttavia, segue la vendetta. Leonardo decide di rifarsi su Andrea e sui suoi preziosi comandamenti. Li infrange tutti, sistematicamente, uno dopo l’altro.
© 2019 Storyside (Audiolibro): 9789178896394
Data di uscita
Audiolibro: 1 aprile 2019
Se Roma ha la GNAM (Galleria Nazionale d’Arte Moderna), Bologna il MAMBO (Museo d’Arte Moderna BOlogna) e a Napoli c’è il MADRE (Museo d’Arte contemporanea DonnaREgina), a Varese hanno pensato bene di inaugurare il Mu.CO (Museo d’arte COntemporanea). Qui, a detta dei critici, sono esposte le peggiori opere dei più grandi artisti contemporanei. Tra le altre, un orribile Warhol, un Dalí terrificante, due drammatici Magritte e un Duchamp inguardabile. Leonardo ci lavora da tre anni. È un’assunzione obbligatoria: ha perso due dita in un incidente e insieme alle dita anche i sogni. Ha solo una grande certezza: si chiama Andrea, una ragazza molto cattolica, osservante e praticante, che rispetta alla lettera i dieci comandamenti, non dice parolacce e, soprattutto, non fa sesso. Non fa sesso con lui, però, perché Leonardo, sul punto di farle la sua proposta di matrimonio a sorpresa, la scopre a letto con un altro. Da quel momento, la sua vita va in pezzi. Alla disperazione più nera, tuttavia, segue la vendetta. Leonardo decide di rifarsi su Andrea e sui suoi preziosi comandamenti. Li infrange tutti, sistematicamente, uno dopo l’altro.
© 2019 Storyside (Audiolibro): 9789178896394
Data di uscita
Audiolibro: 1 aprile 2019
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francesca
22 feb 2021
Divertente ma non divertentissimo e un po' prevedibile. Letto bene.
Laura
22 feb 2020
Bella l'idea stile brillante ma svolgimento troppo prevedibile. Innamorata della voce che lo legge 😍
Mitch
16 apr 2024
Il manuale del vendicatore cornuto... bello e intrigante!
Giulia
29 mar 2021
Molto bello e divertente
Sandy
16 ott 2020
L’ho adorato letteralmente!!
Elisa
1 lug 2022
Divertente, molto divertente. Ascoltato tutto d'un fiato! Finale tenero.Lettura splendida!
Lorenza
2 apr 2024
Se è un libricino per adolescenti scritto da un adolescente e letto da un aspirante attore, scrivetelo a caratteri cubitali in copertina, per favore
Alexandra
19 gen 2023
Ho ascoltato fino alla fine solo nella speranza che si riscattasse in qualche modo all'ultimo momento, ma non è successo. Si può intrattenere in modo leggero senza essere geni della letteratura, si può strappare un sorriso e coinvolgere in una storia dai risvolti rosa in modo piacevole...ma l'autore ha fallito su tutta la linea. Prolisso, senza mordente, un una parola: inutile
Francesca
23 lug 2022
Sono arrivata al terzo capitolo o quasi...Insomma al momento in cui Leo, il protagonista, descrive il pappagallo della sua ragazza. Parla del "pennuto" attribuendogli una "voce roca" e "movimenti autistici". Ecco, non conoscevo l'autore, nulla avevo finora letto o ascoltato di lui, ma fino a questo punto la storia mi risultava ben scritta e abbastanza divertente. Purtroppo la soluzione lessicale di prendere a prestito la terminologia della disabilità per suscitare la risata non è accettabile e mi stupisco che l'editore abbia acconsentito. Davvero atto insensibile e di pochezza culturale e umana. E non mi si venga a dire che "era solo per ridere"! Finché attribuiremo a qualcuno o a qualcosa con superficialità tratti ravvisabili nell'autismo e o nella sindrome di down oppure in altre sindromi o patologie per fare ironia saremo ben lontani dal comprendere e dall'includere e dal rispettare. L'ironia vera è un'altra cosa. Molto male, Muzzopappa.
Ramona
16 ott 2020
Io amo Muzzopappa.Ogni suo testo è un’esperienza divertente e riflessiva allo stesso tempo.Prima di questa lettura non avevo mai pensato ad un pappagallo esplosivo.
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