La voce di Laura Morante interpreta alla perfezione questo racconto amaro e ironico, divertente e terribile. Molto molto bello.

Una visione particolarissima del Giappone. La contemplazione Zen, interiorizzata negli anni della formazione della autrice, diventa un grimaldello per scardinare i cliché su una società complessa, competitiva, gerarchica e maschilista. Come sempre questa autrice stupisce per la grande cultura classica e la nonchalance nell’accostare tradizioni lontane nelle quali ricerca l’estetica è la raffinatezza. L’umanità resta meschina ma il plot la eleva

Fare colazione con le avventure lavorative di Amélie mi ha fatto affrontare meglio le mie. Affascinata dalla cultura nipponica, quasi adulatrice, dopo questo romanzo mi rendo conto di conoscere ben poco o di aver recepito solo gli aspetti più invidiabili del paese del Sol Levante. L’ho trovato divertente, ma anche riflessivo, e mi ha dato molti spunti da approfondire.È scritto molto bene, con note di sarcasmo che lo rendono a tratti pungente. Letto magnificamente!

Uno dei miei libri preferiti, lo consiglio a chiunque.

Esposizione monotona di situazioni personali e lavorative che mettono in luce differenze culturali tra società molto diverse.Malgrado l’interesse dell’argomento,il risultato è noioso e deprimente.

Amato alla follia

Uno sprazzo di agghiacciante realtà descritto con memorabile poesia.

Carino di facile ascolto

Storia biografica sorprendente dell'autrice. Una vera doccia fredda, che lascia varie sensazioni nel lettore.

Coinvolgente, scritto bene.